LA CUCINA PIEMONTESE

Descrizione

LA CUCINA PIEMONTESE

LA CUCINA PIEMONTESE Un ricettario che non può mancare nelle cucine per stupire e sorprendere tutti i palati! Tutti i segreti della Cucina Piemontese con procedimenti semplici indicazioni su difficoltà e tempi di cottura oltre 300 ricette con foto.

Ingredienti facili da trovare – Procedimenti semplici – Ricette tradizionali e innovative – Indicazioni su difficoltà e tempi di cottura – Oltre 300 fotografie a colori – Sfiziosi antipasti – Appetitosi primi – Succulenti secondi e contorni – Gustosi dolci.

LA CUCINA PIEMONTESE

SIMONETTA MARRA è nata e vive a  Torino. Ama leggere, viaggiare, cucinare e andare alla ricerca di vecchi oggetti da recuperare; proprio da questa sua passione è nato il suo primo libro “La
Saggezza della Nonna… e qualche magia” . Sempre con Il Punto-Piemonte in Bancarella ha pubblicato Sono tutti gatti nostri.

PREFAZIONE DI NICO IVALDI: AVVERTENZA
Nessun amico, parente o conoscente è stato maltrattato né tantomeno obbligato a provare le ricette che trovate tra queste pagine. Perché ognuno di loro si è offerto spontaneamente per testare i piatti regionali di questo libro. Ma se ognuno di loro ha avuto la conferma delle capacità culinarie dell’autrice, Simonetta Marra – alla sua seconda prova letteraria sullo stesso tema – già ben note a chi frequenta la sua cucina, beh, credo che alla lettrice e al lettore interesserà sapere altre cose.
Intanto in queste pagine c’è una grande varietà di ricette. Che spazia dai piatti tradizionali piemontesi (acciughe al verde, bolliti, gnocchi e risotti vari) a quelli forse meno conosciuti ma altrettanto tipici del territorio regionale.
Faccio un esempio: personalmente non avevo mai accompagnato le bagasse cuneesi (ho scoperto che sono una specie di pizzette fritte) con del buon lardo. E meno che mai mi ero rimpinzato di quaquare di Genola, che ricordano le paste di meliga. O di rabaton alessandrini, specie di crocchette salate di origine antichissima.
Un’altra cosa da sapere di questo nuovo libro è che tutti gli ingredienti utilizzati nella preparazione dei piatti arrivano dalla nostra Regione, e dunque le ricette sono a chilometro zero con l’utilizzo, come dovrebbe essere, di prodotti stagionali.
Un’ultima osservazione: poiché è una donna-lavoratrice, abituata a conciliare le esigenze familiari con quelle aziendali, l’autrice ha pensato bene di venire incontro alle necessità delle persone nella sua stessa condizione, e quindi ha velocizzato alcuni passaggi. Non si spaventino i puristi: velocizzare non significa ridurre o trasformare, ma approfittare delle opportunità offerte dai supermercati. Dunque se non si ha il tempo per preparare la sfoglia come facevano le nostre nonne, con l’abilità e la sapienza di quei tempi, nessuno finirà all’inferno solo per avere cucinato un certo piatto con la pasta sfoglia già pronta.
Poi, ben venga chi desideri cimentarsi con farina e mattarello nel pieno rispetto della tradizione, ma se per colpa dei ricordi familiari non riuscirà a vedere l’ultima puntata della più avvincente serie tv che abbia mai visto, beh, affari suoi.
Ma sono sicuro che da lassù la nonna capirà.
Nico Ivaldi