Descrizione
TI SCRIVERÒ OGNI DOMENICA amore e follia in manicomio
TI SCRIVERÒ OGNI DOMENICA amore e follia in manicomio di Rossana Coluccia – Negli anni ‘60 la giovane Clarissa lavora nel grande manicomio di Collegno. L’impatto iniziale per lei è destabilizzante. È sul punto di rinunciarvi quando assiste impotente ai metodi di contenzione lontani da ogni forma di cura. Macchiata di complicità, trova rifugio nella scrittura del suo diario fino a quando scopre due scatole colme di lettere nascoste tra le cartelle cliniche e se ne appropria per lasciarne testimonianza. Arricchisce così i suoi scritti rivelando sogni, denunce, amori e speranze di una umanità segregata e dimenticata. Negata da tempo al sesso e all’amore, Clarissa erotizza la sagoma di un internato, Roberto, che entra prepotentemente nella sua vita e la fa innamorare con i suoi sogni e le sue promesse. La salute mentale di Clarissa va in pezzi quando, dopo una notte d’amore, il giovane non risponde alle sue infinite lettere. In uno scenario in cui entra in vigore la legge Basaglia che sancisce la chiusura dei manicomi la storia s’intreccia a personaggi che contribuiscono a cambiare per sempre il destino di Clarissa e di Stefano, presunto nipote, che guida ormai l’anziana infermiera alla scoperta dei segreti di famiglia fino all’ultimo che presenta un funesto colpo di scena anche per lui.
“Non so cosa sia la follia. Può essere tutto o niente. È una condizione umana.
In noi la follia esiste ed è presente come la ragione.
Una società per dirsi civile dovrebbe
accettare tanto la ragione quanto la follia”.
Franco Basaglia
“Ehi tu, infermiera!
Hai mai ballato da sola
in mezzo alla folla infischiandotene
dei pregiudizi della gente?
Be’ non sai cosa ti perdi.”
Lucrezia
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.